GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA SCIENZA PER LA PACE E LO SVILUPPO

Oggi, 10 novembre, si celebra questa importante ricorrenza, istituita nel 2001 dall’ Unesco – Organizzazione delle Nazioni Unite per l’ Educazione, la Scienza e la Cultura – per dare risalto al ruolo significativo della scienza nella società e nella nostra vita quotidiana e alla necessità di coinvolgere un pubblico ampio nel dibattito sulle questioni scientifiche emergenti.

La dimensione internazionale di tale giornata vuole anche sottolineare la fondamentale importanza della cooperazione tra gli scienziati di ogni Paese, al di là di ogni conflitto ideologico, politico o armato, come l’ Organizzazione Israelo-Palestinese della Scienza (IPSO) – nata proprio a seguito dell’ iniziativa dell’ Unesco – oggi più che mai drammaticamente ci ricorda.

Tema di quest’ anno è “costruire fiducia nella scienza”. Un tema molto attuale, se si considera la diffidenza che negli ultimi tempi, anche a causa delle paure irrazionali alimentate dalla pandemia, sembra crescere nei confronti delle sue conquiste, mettendo in dubbio persino le acquisizioni più solidamente validate, come l’efficacia dei vaccini o la sfericità della terra.

E’ importante, allora, leggere, informarsi, conoscere…la fiducia si costruisce anche così.

Condividiamo qui alcuni suggerimenti, nella speranza che possano orientare e suggerire, a loro volta, altre letture.

Sui problemi da affrontare per far fronte ai cambiamenti climatici e alla necessità di preservare il fragile equilibrio ecologico del nostro pianeta si può leggere Andrea Tilche, Sette lezioni sulla transizione climatica. Scienza, politica e visione del mondo, Dedalo, 2022.

Di intelligenza artificiale e delle più avanzate frontiere della robotica si occupano Giuseppe Anerdi e Paolo Dario in Compagni di viaggio. Robot, android e altre intelligenze, Codice, 2022.

L’ affascinante mondo della fisica quantistica è reso comprensibile anche a chi non abbia approfondite conoscenze matematiche da Leon M. Lederman e Christopher T. Hill in Fisica quantistica per poeti, Bollati Boringhieri, 2013 e Oltre la particella di Dio. La fisica del XXI secolo, Bollati Boringhieri, 2020.

In ambito medico, l’ oncologo e ricercatore Siddharta Mukherjee con Il canto della cellula, Mondadori, 2023 ricostruisce la scoperta della cellula, che diede origine alla biologia e ne svela le leggi, giungendo sino alla contemporaneità e alle frontiere del futuro aperte dall’ ingegneria genetica. Jean Starobinski, invece, in Breve storia della medicina, Raffaello Cortina, 2023 indaga i rapporti tra medicina, filosofia e letteratura dalla medicina greca arcaica al XX secolo, inducendo anche a un ripensamento critico su ciò che alla medicina chiediamo e su ciò che, forse, non dovremmo chiederle.

Tra scienza e poesia si muove Marco Marvaldi nel suo L’infinito tra parentesi. Storia sentimentale della scienza da Omero a Borges, Rizzoli, 2017, evidenziandone il terreno in comune nella tensione verso la conoscenza, che fa sì che un’equazione e una poesia, pur diverse nel metodo con cui indagano il mistero del reale, si incontrino nella ricerca dei significati e condividano molto più di quanto si pensi.

Altri interessanti suggerimenti si possono trovare ai link che seguono:

https://www.librinews.it/varie/libri-divulgazione-scientifica/

https://www.illibraio.it/news/dautore/libri-scienza-138907

Buona lettura!